sabato 22 ottobre 2011

Quando ti viene da ridere...

Una conversazione in chat. Darkness X Nightmare sono io, Marten Muse... è la mia friend
(Il suo blog: http://latanadimarten.blogspot.com/  )

 Chattiamo su MSN mentre si carica il video su YouTube:

Darkness X Nightmare scrive
23% dai ce ce la facciamo, se no chiamo il 187!!

☮ Marten ❦ Muse... ☮ scrive
ahaha

Darkness X Nightmare scrive
ah no scusa era il 113
xD

☮ Marten ❦ Muse... ☮ scrive
Ahaha
Ma no, 89 24 24.

Darkness X Nightmare scrive
naaah. meglio il 12.88

☮ Marten ❦ Muse... ☮ scrive
12 40 anzi, 12 88 (non c'è dodici senza ottantotto...)
:D Mi hai anticipata!!!

Darkness X Nightmare scrive
no! il 12.40 suona fischia e cantaaaaaa 
xD xD

Che belle robe.

venerdì 14 ottobre 2011

Che estate...

Ecco in breve, l'estate 2011... (è un tema che avevo fatto per scuola...)

Caro diario, in queste due settimane tutto andava storto, qualunque cosa facessi. Già dall'inizio della prima settimana cominciavano le sventure, che elenco subito:
  • Volendo prendere il contenitore dello zucchero, rovescio quello del sale, che guarda un po', era pieno fino all'orlo. Siamo all'inizio, e ripeto, all'inizio del mese.
  • All'improvviso, Pelo e Layka si mettono ad abbaiare senza un motivo, creando un meraviglioso effetto a catena sugli altri 20 cani del villaggio. Lachi, i gatti e gli abitanti del villaggio vorrebbero sprofondare.
  • Ecco che arriva la lagna di cinque anni e mezzo. Tra un minuto preparare i tappi per le orecchie. Se viene giù chiudersi in bagno facendo finta di star male.
  • In un pomeriggio del 4° giorno, arriva mia cugina, che fermamente convinta di essere al circo, impazzisce e continua a chiamarmi "Lena". Dopo due o tre giorni, inizia anche mio cugino. Lena diventa il mio soprannome.
  • Per prendere il cellulare che mi è caduto, mi vedo costretta a passare sotto la scala, vicino alla quale c'è un albero al cui interno c'è un grosso nido di vespe...
  • Il gatto nero di mia cugina attraversa la strada. Ho gli occhi sgranati.
  • Ho dimenticato il mio orologio da mia cugina, che guarda un po', abita fino in cima al paese. Mi vedo costretta a fare la salita. Tornata, apro la porta di casa e bevo cinque o sei bicchieri d'acqua. La nonna vuole chiamare l'ambulanza.
  • Avverto il nonno che non c'è bisogno di tagliare la siepe perchè se n'è già occupato Pelo. In quel momento scende la signora Anita e Sara, il suo cane, è convinta che la siepe non sia bagnata abbastanza. Oltre ad allagare la povera pianta, ci lascia anche un decoroso souvenir. La signora Anita si nasconde dalla vergogna. Pelo scodinzola allegro. Io mi copro gli occhi. 
  • Al mare l'acqua è bassa e piena di alghe. Siamo a luglio e sembra novembre.
  • Io e Lachi siamo esausti. Per confortarmi il mio cane mi da' un'affettuosa leccatina che mi lascia la mano bagnata come un calzino in lavatrice. Io ricambio accarezzandolo con il soddisfacente risultato di avere la mano piena di peli. Ti voglio bene Lachi.
  • Oh no. Ecco che il signore della casa accanto comincia a suonare con la fisarmonica una delle forse 5 canzoni che conosce. Il suo cane, credendosi all'altezza di Pavarotti, abbaia rovinando la melodia.
  • Il router si diverte a far sparire la connessione quando ne ha voglia. Il processore gioca con la scheda video facendo diventare il monitor a lineette. La CPU è al 100% - stacco la corrente.
  • La telecamera ha bisogno di 48 ore per ricaricarsi.
  • Dopo un'ora che mi sono addormentata, in una notte del 2° fine settimana, chiama mio zio. Con la suoneria che ho - Sum 41 . Open Your Eyes - per poco non prendo un'infarto.
Spero che nessuno settimana prossima mi chieda come ho passato queste due settimane. Anche perchè non so cosa risponderei.

Tema finito. P.S. Lachi è il mio cane, un Labrador di 9 anni. Pelo e Layka sono due meticci di 6 anni.